26 Marzo 2017

Albania, petardi e fumogeni: le scuse della Federazione

NAZIONALE –  “Atti da condannare e da cui prendere le dovute distanze”. Così la Federazione albanese risponde a quanto accaduto venerdì sera al Renzo Barbera di Palermo in occasione della partita Italia-Albania. Il match, valido per le qualificazioni ai mondiale del 2018, è stato sospeso al 56′ minuto per il ripetuto lancio di fumogeni e petardi che non permettevano il regolare svolgimento della gara.

“La Federazione dell’Albania condanna fermamente gli atti non sportivi verificatisi venerdì al Renzo Barbera, che hanno portato alla sospensione della partita”.

“Il raggrupamento estremista Illiryan Elite non ha nulla a che fare con l’eccellente tifo albanese, che ha mostrato una fantastica immagine di sì, sostenendo la squadra come dodicesimo uomo” evidenzia con orgoglio il comunicato della federazione”.

“Siamo categoricamente non d’accordo con gesti anti-sportivi, non vogliamo incrinare l’amicizia con l’Italia e chiediamo scusa a colleghi, tifosi, onesti cittadini e squadra dell’Italia. E’ stato un episodio isolato”.

“Nessuno può macchiare la nostra immagine, nè ora nè mai. Onoriamo il buon nome dell’Albania, gli albanesi valgono più di qualsiasi altra cosa”.