Abraham, problemi di concretezza. E la permanenza non è scontata…
Foto Tedeschi
ABRAHAM ROMA – Nella gara di questa sera contro la Real Sociedad, Tammy Abraham tornerà ad indossare una maglia da titolare. Una chance importante per l’inglese, che vivendo una stagione nettamente inferiore rispetto a quella dello scorso anno in quanto a gol segnati. Se i problemi dovessero continuare fino a giugno, la cessione potrebbe essere un’ipotesi da prendere seriamente in considerazione.
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A latitare è il ‘killer instict’
Il cuore c’è, le gambe pure, il ‘killer instinct’ sotto porta invece, non è più quello dello scorso anno, scrive l’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport. Le cifre parlano di un rendimento al di sotto delle aspettative. A parità di partite giocate, la media gol dello scorso anno era di 0,5 gol a partita, quest’anno è di 0,2. I tifosi, per ora, continuano ad avere fiducia nell’ex Chelsea, ed attendono il click che sblocchi definitivamente la situazione.
Mourinho lo difende a spada tratta
La fiducia da parte del tecnico non manca. “C’è solo un Abraham che mi interessa, cioè il calciatore che gioca per la squadra. Era lo stesso che era in panchina nell’ultima partita e che ha festeggiato il gol sotto la curva come se avesse segnato lui” ha spiegato Mourinho. “Questo è ciò di cui abbiamo bisogno. Certo, può fare più gol, arrivare ai numeri dell’anno scorso ma per noi è importante il suo contributo alla squadra. Nei minuti che ha giocato nell’ultima ha fatto molto bene” – ha proseguito lo Special One – “Contro la Real Sociedad mi aspetto una grande partita. Gol, non gol, numeri o meno numeri: non mi interessano. Questa è stata una settimana unica nella sua vita di Tammy, gli è nato il primo figlio. Una gioia molto grande, che ha fatto aumentare la sua voglia di giocare e segnare per noi. Se lui e Belotti lavorano bene per la squadra, per me è sufficiente”.
Le sirene inglesi continuano a suonare
Per dare ulteriore slancio alle ambizioni giallorosse, nella parte finale della stagione servirà la migliore versione di Abraham, altrimenti le strade tra lui e la Roma si potrebbero anche dividere. Con un club che deve fare plusvalenze, non è un mistero che dalla Premier League potrebbero arrivare proposte convenienti, con Everton e Aston Villa in prima fila. Prezzo fissato: 75 milioni. Per ora. Perché se tornasse il vero Tammy tutto potrebbe succedere.