Abraham che succede? Numeri impietosi e credito esaurito: in ballo c’è il futuro

Getty Images

ABRAHAM ROMA NUMERI – Nonostante un inizio anno abbastanza promettente, con tre gol e due assist in sei gare di campionato, la stagione di Tammy Abraham non sembra prendere il verso giusto. Partito dalla panchina nelle ultime due uscite con Real Sociedad e Lazio, i numeri impietosi del centravanti inglese potrebbero gettare ombre anche sulla sua permanenza nella Capitale. In questo rush finale tra Serie A e coppe, la Roma ha bisogno più che mai del suo bomber.

Abraham, i numeri di una stagione povera

Il numero 9 giallorosso non è più titolare nelle partite che contano. Come sottolinea Il Corriere della Sera, nell’ultimo periodo l’inglese è stato sorpassato da Belotti, nonostante l’infortunio alla mano destra, e anche da capitan Pellegrini, schierato come “falso nueve” nella gara vinta in casa contro la Juventus.

Il credito che Tammy si era costruito lo scorso anno sembra esaurito e Mourinho, che non può permettersi di guardare in faccia a nessuno a questo punto della stagione, lo ha relegato nelle retrovie. Sembra passato un secolo da quando, la scorsa estate, i tifosi romanisti erano preoccupati dal fatto che il Chelsea potesse esercitare, alla fine del 2023, il diritto di recompra fissato a 80 milioni di euro. Una valutazione che oggi è abbondantemente al di sopra del valore di mercato del centravanti, che comunque continua ad avere un po’ di estimatori in Premier League.

Le valutazioni sono in corso, ma se al termine della stagione dovesse arrivare un’offerta di poco superiore ai 45 milioni (pagati un anno e mezzo fa per il cartellino), a Trigoria ci penserebbero. I numeri, infatti non sono dei migliori: 7 gol in stagione, 6 in campionato e 1 in Europa League, in 38 partite complessive. Un bottino magrissimo, che gli ha fatto perdere prima la Nazionale inglese e poi il posto nella Roma a vantaggio di Belotti.

Così come l’inglese, anche per il Gallo c’è in ballo il futuro nella Capitale. Il contratto dell’ex centravanti del Torino scade il 30 giugno prossimo, con opzione di rinnovo per due stagioni “al verificarsi di alcune condizioni sportive”, che però ancora non si sono concretizzate. Ci sono due mesi di tempo per conquistare definitivamente la Roma, dopo avere conquistato i tifosi.

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